Königskerze

30. August 2011

Die Königskerze (Verbascum densiflorum) ist unsere Blume des Monats. Jetzt, Ende August, sind die Königskerzen ja schon eher am Verblühen.
Eine kleine Königskerze hatten wir für unseren Kräuterbuschen gefunden: sie sollte das Zentrum dieses Straußes bilden. Die Königskerze gehört zu den sogenannten Marienpflanzen: Maria hält die Blume wie ein Zepter in der Hand.

Il Verbascum é la nostra pianta del mese. Ormai – a fine agosto – sta per sfiorire.
Avevamo trovato un verbascum anche per il mazzo tradizionale del 15 agosto: infatti, questo fiore secondo le usanze dovrebbe formare il centro del mazzo. Si dice che faccia parte dei „Fiori della Madonna“: Maria tiene in mano il verbascum come uno scettro.

Was ich an der Pflanze sehr sympathisch finde: sie lässt sich nicht umpflanzen, sondern sucht sich ihren Standort selbst aus. 🙂 Sie liebt es trocken, sonnig und kalkhaltig.
Die auch „Wetterkerze“ genannte Blume zeigt laut Tradition das Wetter an: je nachdem ob die Blüten oben oder tiefer am Stängel stehen, gibt es einen frühen oder späten Wintereinbruch.

Ció che trovo molto simpatico di questo fiore é che non é possibile trapiantarlo, ma é lui stesso a decidere dove crescere. 🙂 Il verbascum ama il calore, i luoghi asciutti e calcarei.
In tedesco viene chiamato anche „Candela del tempo“ (Wetterkerze) perché si dice che prevede l’inverno: se ho capito bene, a seconda se i fiori stanno piú in alto o piú in basso, l’inverno arriverá presto o tardi.

Und eine Heilpflanze ist sie auch, wie unser Heilpflanzenbuch bestätigt: hilft gegen Husten, Lungen- und Atemwegserkrankungen. –
Ja also, was sagen denn nun die Königskerzen in eurer Gegend? Wann kommt der Winter? Laut der hier fotografierten Blume (Blüten hoch am Stängel) kommt der richtige Schnee wohl erst im neuen Jahr…

Si tratta anche di una pianta medicinale, come ci insegna il nostro libro: e d’aiuto contro tosse e malattie dei polmoni.
Dunque, cosa prevedono i verbascum della vostra zona, come sará l’inverno? Da quello che dice il verbascum che abbiamo fotografato qui, la neve abbondante non arriverá prima dell’anno nuovo…


– 3

29. August 2011

Nur noch 3 Tage bis zum 1. September, unserem GRASS DAY!
🙂
Mancano solo 3 giorni al primo settembre, il nostro GRASS DAY!


> grass hunting


Der Hecht. Il luccio.

26. August 2011

Beim Zelten am See vor einem Monat haben die Jungs sich Hechte näher ansehen können (der Vater von Johns Freund ist ein Fischer. Die Hechte wurden übrigens wieder frei gelassen).

Durante la piccola avventura in tenda di un mese fa i ragazzi avevano potuto ammirare da piú vicino alcuni lucci (il padre dell’amico di John é un pescatore; i pesci sono stati poi di nuovo liberati).

So wählte Sandro nun den Hecht als Tier des Monats.

Cosí Sandro ora ha scelto il luccio come animale del mese.

Der Hecht bekam nach einigen Recherchen in verschiedenen Büchern eine eigene Karte in der Kartei der Systematik des Tierreichs.

Il luccio ha ricevuto, dopo qualche ricerca in diversi libri, una propria scheda nello schedario degli animali.

Also wirklich, einem Ein-Meter-Exemplar dieses Fisches möchte ich nicht unbedingt beim Schwimmen im See begegnen… es scheint so, als seien Hechte ständig hungrig!

Dopo tutto quello che abbiamo letto, penso che davvero non vorrei incontrare – nuotando in un lago – un esemplare di luccio di un metro… sembra che siano sempre affamatissimi!


Way of Mills again

25. August 2011

Wir wollten unbedingt nochmal den Mühlenweg gehen! Das haben wir letzten Sonntag dann auch gemacht.
Wegen der Hitzewelle starteten Mr K, Indy und ich um 7 Uhr morgens.
Die Jungs wollten natürlich weiterschlafen und nicht mitkommen… nicht so früh…
Nun, wir erkennen mittlerweile auch die Vorteile, größere Kinder zu haben und auch einmal einfach so ganz alleine etwas zu unternehmen… Eine herrliche Abwechslung übrigens! 🙂

Volevamo assolutamente tornare sul percorso dei mulini!
Cosí la scorsa domenica Mr K, Indy ed io siamo partiti – visto il grande caldo alle 7 di mattina.
I ragazzi invece hanno preferito non alzarsi „cosí presto… noooo“…
Ecco uno dei lati positivi nel fatto di avere i ragazzi piú grandi adesso –  poter fare qualcosa tutti soli, solo noi tre… ogni tanto ci vuole! 🙂

Um diese Uhrzeit gibt es weder andere Wanderer, denen man begegnet, noch Schmetterlinge wie beim letzten Mal, denn die schlafen auch noch…

A quest’ora non si incontrano né altra gente né farfalle come l’altra volta: dormono tutti ancora…

Es ist schon etwas besonders Schönes: das Gefühl, dieses Stück Welt für sich alleine zu haben.

È una sensazione particolare: é come avere questo pezzo di mondo per sé stessi.

Bezaubernd: die vielen Spinnennetze im ersten Sonnenlicht.

Meravigliosi i primi raggi di sole sulle ragnatele.

Die Mücken rund um die Feuchtwiesen waren entzückt über uns.

Le zanzare erano entusiaste della nostra visita.

Viele tausend Perlen aus Tau an den Spinnennetzen.

Migliaia di perline d’acqua sulle ragnatele.


Ich konnte mich gar nicht daran sattsehen.

Se l’ultima volta erano appunto le farfalle a catturare la mia attenzione, questa volta erano le ragnatele a stupirmi.


Um halb 10 Uhr waren wir wieder daheim – zum zweiten Frühstück. Einfach superschön, so ein kleiner Spaziergang ganz früh am Morgen!

Alle 9.30 eravamo di nuovo a casa, giusto per una seconda colazione. Davvero bellissimo iniziare la giornata in questo modo!


Pyramids

25. August 2011

Spaziergang auf dem Ritten mit Palmy und Familie.
Besuch der Erdpyramiden.

Passeggiata sul Renon con Palmy e famiglia.
Piramidi di Terra (ho appena letto che si chiamano anche „Camini delle fate“ – che bel nome!)

Fahrt mit der Seilbahn.

Viaggio in Funivia.

Es war ein sehr netter Ausflug und wieder einmal konnten wir feststellen, wie schön es ist, Blog-Bekanntschaften dann in Wirklichkeit kennenzulernen! Danke nochmal für euren Besuch! (Ich habe unsere Gruppenfotos nicht gepostet weil ich weiß, dass du das aus beruflichen Gründen lieber möchtest). Grüßt inzwischen Sizilien von uns! 🙂

È stata una bella gita e ancora una volta abbiamo constatato che é davvero un piacere incontrarsi „per davvero“ dopo essersi conosciuti via blog! Grazie ancora della vostra piacevole compagnia! (non ho messo le nostre foto di gruppo perché mi sembra di ricordare, Palmy, che preferisci cosí per motivi professionali). Intanto, salutateci la Sicilia! 🙂


[Schade, dass es Sandro gestern nicht besonders gut ging; er hatte Verdauungsbeschwerden, vermutlich durch die ungewohnte Hitze. Auch Indy hatte vor etwa 10 Tagen etwas Ähnliches, wir hatten ihn zum Tierarzt bringen müssen, wo er eine Spritze bekam. Indy ist gestern zu Hause geblieben, da er nicht gerne fährt (Auto, Zug, Seilbahn).
John war auch daheim geblieben, weil er es am Morgen einfach nicht aus dem Bett geschafft hatte (diese Jugendlichen! – man hat schon manchmal den Eindruck, als würde alle Energie in Wachsen und Entwickeln investiert). Als wir heimkamen, war Johns bester Freund zu Besuch und sie waren etwas enttäuscht darüber, dass wir „so früh“ zurückgekehrt waren, hihi… 🙂 ]

[Peccato che Sandro ieri non é stato bene al 100 % (qualche problema di digestione, forse per il grande caldo).
Anche Indy una decina di giorni fa aveva disturbi simili e l’avevamo dovuto portare dal veterinario dove gli hanno fatto una puntura, poverino… Ieri non l’avevamo portato dietro perché soffre „di mobilitá“ (detesta viaggiare in treno, in macchina o in funivia).
Nemmeno John é venuto con noi ieri, in questo periodo proprio non riesce la mattina ad alzarsi in un orario decente (questi adolescenti! – sembra che tutte le loro energie siano investite in crescita e sviluppo). Quando siamo tornati a casa, John e il suo migliore amico si stavano godendo la casa libera, erano quasi un po‘ delusi del nostro ritorno, hihi… 🙂 ]


Uh, Jagersteig…

22. August 2011


Im Frühling wurde im Geoparc Bletterbach ein neuer Weg in die Schlucht eröffnet, der Jagersteig. Den wollten wir ausprobieren.

In primavera é stato inaugurato un nuovo sentiero che porta al Canyon del Geoparc Bletterbach, abbiamo voluto provarlo.

Das Positive am Weg: eine atemberaubende Aussicht.

Il bello del Jagersteig: un fantastico panorama.


Das weniger Schöne: der erste Teil des neuen Weges ist mit sehr rutschigem Kies bedeckt. Da der Weg sehr steil ist (man sieht es auf dem Foto nicht sehr gut), läuft man ständig Gefahr auszurutschen und hinzufallen. Nicht überall sind Geländer angebracht, es ist also wirklich ein bißchen gefährlich. Am schlimmsten ist es mit einem Hund, der an der Leine zieht: am besten wäre es gewesen, Indy frei laufen zu lassen, aber das darf man natürlich nicht in diesem hunde-unfreundlichen Land. 😦

Il meno bello del Jagersteig: il primo pezzo del sentiero é coperto da ghiaia. Visto che il sentiero é molto in discesa (anche se dalla foto non si vede bene), si rischia in continuazione di scivolare e cadere. Non su tutto il sentiero sono installati dei parapetti e dunque puó essere veramente pericoloso. Il peggio é andarci con un cane che tira al guinzaglio: ovviamente sarebbe stato meglio lasciarlo correre ma come tutti sappiamo é vietatissimo mollare il cane dal guinzaglio… 😦

Nach und nach verschwindet der Kiesweg und macht einem normalen Pfad Platz. Nun gibt es immer wieder Stufen, meistens aus Holz. Allerdings gibt es an einer Stelle steile und enge Metalltreppen, über die ein Hund nicht so gerne läuft, und deshalb auf den Arm genommen werden muss.

Dopo un po‘ la ghiaia sparische e il sentiero diventa „normale“. Ora c’é una serie di scalini, quasi tutti in legno. Ma poi ce ne sono anche in metallo, strette e ripidissime, insomma Indy non ha voluto andarci e doveva essere preso in braccio…

Ich muss schon sagen: meine Knie waren nicht so erfreut über diesen Abstieg, kein Vergleich zum Weg, den wir sonst nehmen…

Le mie ginocchia non erano molto contenta di questa scalata, e mi sono chiesta chi me l’ha fatto fare di scegliere il Jagersteig invece del solito percorso

Endlich unten angekommen!!

Finalmente siamo in fondo al Canyon!!


Und hier ist es einfach wunderschön. Am liebsten wäre ich jetzt noch dort… ein feines Lüftchen, das frische Wasser (hier bei uns sollen es heute über 37 Grad werden…).

Qui é meraviglioso, quanto vorrei essere lí anche oggi, con quella bella arietta e l’acqua fresca (oggi qui da noi le temperature saliranno oltre 37 gradi, uff…).

Das Wasser ist eiskalt.

L’acqua é freddissima.

Der Aufstieg war auch ziemlich anstrengend, wenn auch angenehmer als das Hinuntersteigen. Ich werde jedenfalls nie wieder den Jagersteig gehen…

Anche il ritorno era abbastanza faticoso. Io comunque ho deciso: mai piú Jagersteig!

Nun genug gejammert und zum Abschluss noch ein paar Naturbilder.

Ora basta lamentele e qualche immagine della natura di agosto.


Elisabeth in August

17. August 2011

Eine Beeren-Kette für die Esche Elisabeth: die leuchtenden roten Beeren dürften zur giftigen Schmerwurz gehören, die hier in der Nähe im Gebüsch wächst. Sie erschien uns als der perfekte August-Schmuck für Elisabeth. 🙂

Una collana di bacche per il frassino Elisabeth: abbiamo trovato queste belle bacche rosse fra i cespugli, credo che appartengano al Tamaro, abbiamo pensato che fossero la decorazione perfetta di agosto per Elisabeth! 🙂


Apples

12. August 2011

Zwei Wochen früher als gewöhnlich hat heuer die Apfelernte begonnen. Die Sorte Gala ist als erste dran.
Frisch vom Baum schmecken die Äpfel am besten! 🙂
Jetzt werden wir mal eine Liste von Rezepten mit Äpfeln machen, die wir nach und nach ausprobieren möchten. Mir kommt manchmal vor, wenn man sich gewisse Dinge nicht gezielt vornimmt, dann macht man sie am Ende gar nicht… Eine Liste mit möglichen Rezepten kann da ein kleiner Ansporn zum Ausprobieren sein.

Due settimane prima del solito quest’anno é iniziata la raccolta delle mele. Si inizia con le Gala.
Colte fresche dall’albero sono buonissime! 🙂
Ora faremo un elenco con le ricette dove usare le mele. Ogni tanto mi sembra che se non si decide di fare qualcosa in modo un po‘ organizzato, alla fine non se ne fa niente… insomma, un elenco con ricette possibili puó essere un aiuto a ricordarsi di voler sperimentare questo e quello.

Ich hoffe auch noch irgendwo Gravensteiner zu bekommen. Das sind meine Lieblingsäpfel. Leider werden sie nicht mehr so häufig angebaut, weil sie kaum lagerfähig sind.
Nicht so gern mögen wir die Golden Delicious, hingegen essen wir oft Fuji oder Pink Lady.
An eine Apfelsorte aus meiner Kindheit kann ich mich noch erinnern: die Rote Paula.
Und welche Apfelsorten mögt ihr so? Wenn ihr ein besonderes Rezept mit Äpfeln habt, könnt ihr es uns gerne schreiben. Schönes Wochenende!

Poi spero di trovare da qualche parte delle buone Gravensteiner, sono i miei preferiti.
Invece i Golden Delicious non ci piacciono molto, mentre spesso mangiamo Fuji o Pink Lady.
Ricordo dalla mia infanzia una mela particolare, la Paula Red.
E voi quale mela preferite?
Se avete una particolare ricetta con le mele, potete lasciarcela nei commenti, se avete voglia.
Buon finesettimana!


Growing.

10. August 2011

Hier die Fortschritte unserer Kaugummibäumchen, die wir im Juni gepflanzt hatten.
Eine ganze Weile lang hat sich gar nichts getan, bis plötzlich…!

Ecco i progressi dei nostri chewing-gum-trees che avevamo seminato a giugno.
Per diverse settimane non si é visto nulla, finché poi ad un tratto…!


Das waren die Klimazonen

1. August 2011

Geschafft, das Klimazonen-Projekt ist abgeschlossen.

Ce l’abbiamo fatta, il progetto sulle zone climatiche é concluso.

Wir haben uns mit dem Klima, den Vegetationszonen und -formen, mit Tieren und ihren Lebensbedingungen auf der ganzen Welt befasst.

Ci siamo occupati del clima, delle zone e forme di vegetazione, di animali e le loro condizioni di vita in tutto il mondo.

So ganz nebenbei (und das Nebenbei ist oft das Wichtigste! 🙂 ) haben die Kinder die Namen verschiedener Länder gelernt oder wiederholt, ebenso von Gebirgsketten, Ozeanen und Meeren, Wüsten und Steppen usw.

E stradafacendo, quasi come effetto collaterale (e gli effetti collaterali spesso sono la parte piú importante nell’apprendimento 🙂 ), i ragazzi hanno ripetuto o imparato nomi di paesi, di montagne, oceani, mari, deserti, foreste ecc.

Zum Schluss war auch ich froh, für das große Kunstwerk einen neuen Platz suchen zu können, denn der Tisch war jetzt eine Weile von der Klimazonen-Welt besetzt gewesen. Aber wohin mit dem riesigen Ding?

Alla fine anche io ero contenta di poter finalmente liberare il tavolo da questa opera d’arte un po‘ ingombrante. Ma dove trovare un posto adatto per questa cosa grande?

Schließlich haben wir die Klimazonen einfach an die Decke des Kinderzimmers gepinnt, am Giebel zum Fenster. Die Welt, von unten besehen, schaut recht interessant aus.

Infine abbiamo attaccato le zone climatiche „a testa in giú“ nella stanza dei ragazzi vicino alla finestra. Anche visto da sotto il mondo é interessante. 😉